Ciao a tutti i compagni di coltivazione 👋👋👋,
durante la nona settimana le sorelle Candy sono giunte a maturazione,
Appena ho visto i tricomi con la pallina ben formata (ben piu' grande del suo stelo) ho effettuato il cambio dell'acqua della vasca.
Innanzi tutto ho risciacquato il substrato con acqua di rubinetto con ph corretto, la mia acqua di rubinetto ha EC. 2.0, quindi perfetta per l'impiego (ahime' solo per questo).
L'acqua e' stata lasciata a decantare per diversi giorni (tengo sempre una scorta) per lasciare evaporare il cloro.
Ho riempito la vasca meta' con acqua pura PH. corretto, EC.0,4 , meta' con il tea di frutti (banane, arance pomodori, mele, pere)PH.4, EC.2.2.
tutti i successivi rabbocchi, circa 4 litri al giorno (adesso bevono poco) fatti con acqua e melassa nera 1 ml/litro.
Tutti i liquidi sono stai versati direttamente nei vasi, perche' la fibra di cocco potesse filtrare piu' possibile le particelle piu' grandi e gli animaletti che spero vivani li, oltre chiaramente alla melassa nera che storicamente di lavoro ostruisce i condotti degli impianti idroponici.
Una curiosita' sul tea e' che dopo un po che stava macerando ha iniziato una leggera fermentazione, a causa dell'alta concentrazione di zuccheri, ho aggiunto acqua per rallentare il processo ma non interromperlo, ho pensato che un po di CO2 gratis non avrebbe fatto male. A questo punto, raggiunta la quantita' che mi serviva, circa 25 litri ho filtrato tutto (2 volte a distanza di 2 settimane), regolato il PH, aggiungendo soltanto acqua di rubinetto (molto basica..😪.tutte lei ce le ha), per non interrompere completamente la fermentazione ho aggiunto la mia solita cara melassa nera e le bollicine sono tornate allegre.
Avevo gia' provato il tea, senza correzioni di PH su due *piantine campione, per capire che tipo di danni stavo andando a fare, ed avevo notato che questi (il PH), continuava a salire, da 4.0 ad oltre 8, in pochi giorni da qui la decisione di cercare di stabilizzarlo piu' possibile basso, ma certamente non troppo.
Lo scopo di tutto questo imbroglio? Ripulire ogni residuo di fertilizzante chimico senza affamare le cime durante l'ultima settimana, importantissima.
A vista il risultato e' sembrato buono sia sulle piantine test che sulle sorelle Candy, certo e' stata un po una lotta con il PH, ma fortunatamente senza aggiunte di acidi chimici sono riuscito a tenerlo a bada durante tutta la settimana.
Le foglie gia' pallide hanno perso totalmente colore, non mostrano segni di gravi carenze come macchie, certamente giallissime ma vitali, nonostante la quasi totale assenza di nitrogeno nel substrato e nelle piante stesse.
Le cime hanno continuato a crescere in maniera se possibile ancora piu' rapida, tutti i giorni spuntano nuovi peletti bianchissimi che fanno da aureola alle cime gia' mature.
Mi aspetto cime pulitissime da fumare.
L'odore e' diventato qualcosa di spaventoso, l'incubo di mia moglie, ho un ottimo impianto di filtrazione ma e' sufficiente entrare nella serra per 10 minuti che esci fuori che sei una caramella mou.
Gli ultimi due giorni della settimana ho notato un certo odore di ammoniaca, non sgradevole....come di cannabis ben conciata nel barattolo di vetro appena aperto (sai di cosa sto parlando😋) che abbia a che fare con l'avvenuta maturazione? Non lo so, forse qualche esperto ce lo potrebbe dire, sta di fatto che in coincidenza con l'odore le preziose ghiandole trasparenti si sono trasformate in golosissime palline bianchicce, quindi chiuso il diario comincia il digiuno di 36 ore ,a seguire il raccolto.
*Le due piantine campione dopo essere state seviziate e torturate per piu' di un mese con una brodaglia velenosa (una bellissima Chocolope ed un eccezionale ibrido sconosciuto) deciso di non denunciarmi, hanno ripreso colore, si nutrono regolarmente e si apprestano ad effettuare un radicale cambio di sesso.
Forse prossimamente sulla stessa rete.
Grazie di cuore a chi segue 🙏
un abbraccio circolare, e
che il Verde Ci assista.